martedì 6 novembre 2018

Io leggo perché

Ogni anno la nostra scuola partecipa all'iniziativa "Io leggo perché", che si prefigge l'obiettivo di appassionare i ragazzi alla lettura, invogliando i loro genitori ad acquistare libri da donare alle biblioteche scolastiche.


A questo proposito è stato organizzato un incontro  presso la Feltrinelli del Carrefour di Assago (la libreria gemellata con la nostra scuola). L'evento si è svolto con la partecipazione della professoressa Sarcuno che, oltre a insegnare, è autrice di libri, come per esempio l'ultimo, intitolato "Alle olimpiadi di grammatica".


Ecco la nostra intervista a Lorenzo M., Letizia e Nicolò, tre ragazzi di 3 C che hanno preso parte a questo momento di confronto.

Come vi è sembrato l'incontro al quale avete partecipato?
Ci è piaciuto molto. La prof ha presentato il suo ultimo romanzo e ci ha parlato del suo lavoro di scrittrice.

In che modo anche voi siete diventati protagonisti dell'incontro?
Abbiamo partecipato dei giochi legati alla lettura e alla scrittura, dato che tra il pubblico erano presenti anche bambini più piccoli, della scuola primaria. Inoltre abbiamo avuto l'opportunità di leggere un passo o un brano tratto dal nostro libro preferito.



Come si è svolto il pomeriggio dell'incontro?
Verso le 16.30 ci siamo diretti verso la Feltrinelli e alle 17.00 è iniziato l'incontro vero e proprio. Alla fine abbiamo scritto che cos'è per noi la lettura su dei post-it che abbiamo attaccato a un grande cartellone, poi esposto dalla libreria. Infine abbiamo mangiato la pizza da Spontini!

Quali libri avete comprato (se lo avete fatto) e quale genere letterario consigliate di leggere ai vostri coetanei?
All'incontro qualcuno ha comprato dei libri da donare alla scuola, ma non noi. Comunque i nostri generi preferiti sono quelli di azione, sentimentali, oppure i romanzi di formazione.

La redazione

venerdì 2 novembre 2018

Paesi... da leccarsi i Baffi!

Qualche consiglio di viaggio per i nostri compagni dell'Erasmus +... buon appetito!


Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, è una città molto visitata da turisti provenienti da tutto il mondo, specialmente per la sua cultura culinaria.
Se andate ad Amsterdam dovete assolutamente provare il tradizionale cibo olandese: i più coraggiosi potranno assaggiare un panino con l'aringa cruda, mentre gli amanti dei dolci potranno gustare i mini pancake e la torta di mele.
Inoltre l'Olanda ha delle influenze gastronomiche provenienti da Paesi lontani, come la cucina indonesiana.

Tra i formaggi popolari ricordiamo il Gouda; inoltre si possono assaporare le patatine Oorlog, cioè le tipiche patatine fritte dello street food olandese. Sono vendute praticamente ovunque e a tutte le ore!
Tra i dolci non bisogna dimenticare gli Speculos, biscotti speziati fatti con la pasta frolla.

Mentre mangiate tutto questo, potete ascoltare... della buona musica, un altro aspetto molto importante nella vita degli olandesi. Una delle cantanti più famose è Caro Emerald, in vetta alle classifiche di tutta Europa per il genere jazz. Altri nomi popolari sono Anouck e Lady Shayna, una ragazza dalla voce molto intensa, divenuta celebre grazie al web.

Eleonora, Greta, Nazira