mercoledì 27 novembre 2019

UNA MENSA A MISURA DI CELIACO!



Di fronte a un disturbo sempre più diffuso, ecco come la mensa della nostra scuola tutela i ragazzi.

Un problema alimentare di alcune persone è la celiachia; si tratta di un’intolleranza verso il glutine che, una volta assunto, può causare conseguenze minime o gravi: dai giramenti di testa alla nausea nei  casi minimi, ma nei casi gravi si passa dall’infiammazione intestinale allo shock anafilattico.
In alcune strutture scolastiche involontariamente hanno servito a ragazzi celiaci del glutine che ha causato conseguenze pessime: per curare gli alunni sono stati usati dei farmaci salvavita.

Chi è celiaco deve stare molto attento con il glutine e mangiare senza mai assumerlo. Il glutine, il nemico di ogni celiaco, è in tutto ciò che riguarda la farina, il grano e l’orzo.
Abbiamo intervistato i responsabili della nostra mensa dell’Istituto Margherita Hack di Assago. Nell’istituto i celiaci sono pochi e principalmente il numero è tra i sette e gli otto per ogni ordine di scuola. Il menù non cambia molto e tendenzialmente è simile a quello degli altri, con tutte le attenzioni della dieta. La scuola inoltre usa dei cartellini colorati, cosicché  la mensa riesca a distinguere i ragazzi con una dieta particolare. Gli strumenti non sono tanti, ma sufficienti e sicuri per chiunque.
Anna M., Sofia C., Alessia D.B.

venerdì 15 novembre 2019

La scuola si fa bella

La primaria diventa più grande, capiente e all'avanguardia, grazie ai lavori di ampliamento di quest'estate.

Nella scuola primaria di Assago "Giovanni Falcone" è stata aggiunta una nuova ala per allargare l'istituto e aggiungere un'ulteriore sezione (E): quest’ultima è stata inaugurata a settembre 2019. 

I lavori sono stati realizzati quest'estate, quando la scuola era chiusa per le vacanze estive, e sono stati portati a termine in modo puntuale, grazie ai fondi stanziati dal Comune.
Siamo riusciti a visitare l’ala in prima persona e abbiamo notato varie novità, tra cui una nuova e tecnologica aula di robotica e una zona “cinema” dove gli alunni possono vedere contenuti multimediali; inoltre è presente un salone più luminoso e più spazioso dove i bambini possono trascorrere l'intervallo, un’ aula di musica aggiuntiva e  nuovi bagni, più puliti, moderni e colorati.
Anche la sicurezza è stata aumentata: vicino a ogni colonna del salone ci sono estintori di ultima generazione. 

Tutto questo è stato realizzato perché si prevede che nei prossimi anni il numero di alunni frequentanti la scuola primaria di Assago aumenterà.

La cosa che ci ha colpiti di più? Senz'altro... le aule "a scomparsa", cioè gli ambienti che, grazie a particolari pannelli pieghevoli, possono trasformarsi da classi scolastiche a grandi open space, utili, per esempio, per presentazioni, open day e spettacoli teatrali!
Mattia C. e Riccardo S.


Insieme, per una scuola sicura!

I ragazzi delle medie si esprimono contro ogni forma di bullismo e vandalismo

Negli ultimi anni nelle scuole e, in generale, tra i giovani, sono sempre più diffusi i fenomeni del bullismo  e del cyberbullismo. 
Il bullismo consiste in una serie di comportamenti aggressivi fisici e psicologici nei confronti di soggetti che non sono in grado di difendersi. I comportamenti violenti consistono in offese, insulti, derisione per l’aspetto fisico, diffamazione, esclusione, fino a vere e proprie aggressioni fisiche. 
Secondo alcuni studi il bullismo può accompagnare un bambino durante tutto il percorso scolastico.
In alcuni casi si manifesta sui social network.
Due ragazzi su tre dichiarano di aver subito bullismo. 
Sia bulli che vittime hanno un aspetto in comune: la poca autostima. Il primo nasconde questo aspetto con l’aggressività, il secondo si rinchiude nel suo “mondo”. Per combattere questo fenomeno il mezzo più efficace è sensibilizzare i giovani. Un ruolo molto importante ce l’hanno le scuole, gli insegnanti e le famiglie. Un altro rimedio molto efficace è parlarne con un adulto come un genitore o un insegnante oppure con un amico fidato.
Quando si è al corrente bisogna farsi avanti e intervenire proteggendo la vittima.
Un altro atteggiamento molto diffuso è il vandalismo. Scritte e graffiti non devono deturpare l'arredo scolastico, come banchi e porte dei bagni. Inoltre se vengono rovinate e rotte attrezzature pubbliche, alla fine il dirigente scolastico ne paga le conseguenze.
Abbiamo intervistato le bidelle, che pensano che il vandalismo sia una cosa stupida e offensiva. Hanno raccontato di alunni che hanno buttato oggetti nel laghetto della scuola oppure hanno provato a rompere la macchinetta del caffè per rubare i soldi... per fortuna è capitato solo una volta e i responsabili del tentato furto sono stati colti sul fatto.

In seguito abbiamo intervistato la professoressa Ferri, referente della scuola "Sandro Pertini". Secondo lei il bullismo è sbagliato perché bisogna rispettarsi l’un l’altro. Fortunatamente non molti alunni si sono rivolti alla vicepreside, ma quei pochi che lo hanno fatto hanno denunciato situazioni spiacevoli.
Per la docente, bullismo e vandalismo sono collegati e simili tra loro perché il bullismo è un atto di violenza nei confronti delle persone mentre il vandalismo è un atto irrispettoso verso l’ambiente scolastico.
Insieme dobbiamo batterci per una scuola sicura e tranquilla!       

Sofia C. e Anna M.