Una nuova iniziativa alle
medie: l’insegnamento di tecniche di autodifesa nelle ore di educazione fisica
Noi, le ragazze di blog, abbiamo intervistato la prof di educazione
fisica Francesca Pecoraro per confrontarci con lei sulla possibilità di
inserire delle lezioni di autodifesa all’interno delle ore di scienze motorie.
L’autodifesa consiste nell’essere in grado di difendersi
da soli contro eventuali malintenzionati, cosa che dovrebbero imparare a fare
tutti, anche fuori dalla scuola, perché purtroppo può capitare di trovarsi in
situazioni spiacevoli, anche per strada.
La prof ha accettato la proposta e nei giorni seguenti sono arrivati a
scuola due professionisti/ istruttori di
KICK BOXING per svolgere una lezione di autodifesa.
La KICK BOXING consiste nell’imparare a difendersi
con calci (a mulo, frontale, laterale ecc…), pugni (es. jeb, diretto, gancio ecc..)
e parate; inoltre abbiamo appreso tecniche di judo.
Gli esercizi che abbiamo svolto nelle ore di educazione
fisica riguardanti la kick boxing sono stati finalizzati a mantenere la guardia
in modo che l’avversario non ti colpisca sulle ginocchia; quindi ci hanno
spiegato che il jeb viene tirato con il braccio davanti e il diretto invece con
il braccio dietro; gli esperti infine ci hanno mostrato le cadute all’indietro
e in avanti.
Questa attività ci ha fornito le basi dell’autodifesa, ma
gli esperti ci hanno insegnato anche che le mosse imparate non servono per fare
del male bensì riuscire a difenderci in caso di difficoltà.
ALESSIA
C., ALESSIA D. B. E SOFIA P.
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