lunedì 28 novembre 2016

Sedendo e dicendo NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE!


Il 25 Novembre è la giornata contro i femminicidi. I femminicidi sono una forma di violenza contro le donne da parte di partner, genitori, fratelli o mariti. Ecco l’opinione della presidente della Camera Laura Boldrini:
Il problema non è di oggi e noi donne che facciamo politica o altri mestieri di un qualche rilievo pubblico lo conosciamo bene. Certo, più che una azione simbolica come quella,io se fossi stata in passato presidente della Camera, avrei provato a suggerire una iniziativa legislativa per mettere un freno agli “odiatori” di professione. Otto anni fa ci provammo col reato di cyberstalking, ma poi sono cambiate molte cose tra le abitudini degli italiani, servirebbe un aggiornamento.
Risultati immagini per giornata violenza sulle donne 2016
In occasione della giornata internazionale per il contrasto alla violenza contro le donne, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano ha diffuso i dati relativi ai reati legati alla violenza di genere compiuti nell’ultimo anno. Dati che registrano un calo, nonostante la percezione diffusa è che la violenza contro le donne sia incostante aumento. Tuttavia il ministro si dichiara non soddisfatto, in particolare riguardo ai dati sul femminicidio. Sono ancora troppe le donne morte per mano degli uomini, troppo spesso gli stessi che amavano e con i quali hanno messo al mondo dei figli. Le leggi sullo stalking e sulla violenza di genere hanno consentito a tante donne di allontanare da caso i propri partner. 
Alfano individua nella prevenzione nella lotta alla violenza di genere “una priorità del Governo” non che del suo “ personale impegno in questi anni” Alfano si dice consapevole del fatto che la cura migliore sia la prevenzione dei reati. Seguono la protezione delle vittime e dei testimoni nonché la punizione dei colpevoli altre misure di lotta alla violenza messe in atto dal ministero sono state: l’implementazione dei protocolli operativi, del Codice Rosa “esempio di efficace collaborazioni interistituzionale”, la realizzazione di iniziative itineranti, come il progetto CAMPER contro la violenza di genere per favorire l’ emersione del fenomeno attraverso un contatto diretto con le donne nel territorio. Al via, infine la sottoscrizione di un protocollo di intesa fra il Dipartimento delle Pari Opportunità della Polizia di Stato per rafforzare l’azione di prevenzione e contrasto contro ogni forma di violenza di genere. Nonostante le iniziative messe in atto e realizzate, la strada è tutta in salita. Tanto resta ancora da fare affinché non venga mai più strappata la vita con violenza a coloro che la vita, per natura la donano da sempre.


Beatrice R., Marta P.,
Marco S, Marco P.

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